Perché si dice..

Gliù wappe de Marànele 

Si racconta di un giovane di Maranola che, durante il giorno, minacciava ed intimoriva il prossimo, ma, a sera, non riusciva di andare a letto se non avesse prima ricevuto la sua buona razione giornaliera di batoste. Quindi era un duro di facciata, un equivalente del Wapp’e cartone napoletano.