Trasformazione della S in Z

Spesso, la  S, quando è preceduta dalla L, dalla N e dalla R,  diventa Z.

 

Esempi:

polso, puze;            

falso, fauze;               

gelso, acièuze          

sugna, nzogne;

borsa, vorze;          

morso, muorze;        

persona, perzone;    

farsa, farze;

insomma, nzomme;

non sò, n’nzacce;     

non sei, n’nzì;          

consolare, cunzulà; .

inserto, nziérte;      

insaccare, nzaccà;    

insalata, nzalate;      

in seno, nzine.